Il reddito delle famiglie italiane prosegue nel costante trend di diminuzione. Ancora colpa della crisi economica, che continua a pesare sulle spalle degli italiani. In base a quanto contenuto nel consueto rapporto stilato dall’Istat, nei primi tre mesi del 2010 le famiglie italiane hanno registrato una contrazione sia del risparmio che del reddito. In particolar modo, il reddito disponibile delle famiglie italiane, subisce un calo dello 0,2% in confronto ai dati registrati nel trimestre precedente.
L’Istat ha specificato che si tratta del reddito lordo disponibile, in pratica quello che le famiglie utilizzano per i consumi e per il risparmio.
Quindi, nei primi tre mesi del nuovo anno, la tendenza al risparmio delle famiglie del belpaese, è arrivata alla soglia del 13,4%, con un calo dello 0,6% in confronto ai mesi precedenti e, addirittura, dell’1,6% rispetto allo stesso periodo, ma di un anno fa.
La spesa delle famiglie, per quanto riguarda invece i consumi finali, è calata di 0,7 punti percentuali in confronto al 2009, ma è ritorna su binari positivi (+0,5%) in confronto al trimestre precedente; il potere d’acquisto, invece, ha registrato una diminuzione di 0,5 punti percentuali in confronto ai tre mesi precedenti.
La crisi economica persiste e le famiglie che si sono viste azzerare o ridurre le entrate hanno dovuto ricorrere anche alla vendita di oggetti e gioielli di valore, come viene confermato dal boom che hanno avuto in questi ultimi anni le attività compro oro, si calcola che il giro di affari di chi si occupa di ritirare l’oro usato sia decuplicato, grazie anche alla quotazione oro in crescita che ha permesso di realizzare in alcuni casi dei buoni affari.