Casero: no agli emendamenti, ma intanto anche i diplomatici in rivolta

Il governo si oppone a tutto campo per difendere la manovra presentata pochi giorni fa in Parlamento: netto rifiuto anche per l’emendamento salva-ambasciatori.
Il sottosegretario all’Economia Luigi Casero si oppone fermamente alla proposta di modifica che è stata richiesta.
Per la coalizione di maggioranza il testo, ormai valido e immodificabile, è quello che è uscito dal Senato e la linea dura contro qualsiasi emendamento proposto verrà perseguita fino in fondo.

Una posizione su cui trova d’accordo anche Alfano, relatore della manovra, che ha confermato come non esista nessun emendamento che metta d’accordo maggioranza e opposizione, sottolineando, per l’ennesima volta, che la manovra non può essere toccata.
Dello stesso avviso anche il ministro degli Esteri, Franco Frattini, che ha preso posizione contro i diplomatici che protestano contro la manovra: anche il capo della Farnesina, ha esposto il suo pensiero nel corso degli scorsi giorni, definendo assurde alcune norme che rientravano nei progetti della bozza della manovra.
Le critiche dei diplomatici riguardano in particolar modo gli scatti di carriera senza un incremento degli stipendi: stiamo parlando delle cosiddette promozioni bianche, che vengono viste come una lesione grave dei diritti per la categoria.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *