Il Cipe ha dato il via agli investimenti riguardanti le infrastrutture del nostro paese, per un importo che supera 1,7 miliardi di euro. In particolare bisogna menzionare la tratta T3 del metrò C della capitale, che costerà 792 milioni, ma anche l’autostrada Campogalliano – Sassuolo, fino al piano Anas da 268 milioni che riguarda la manutenzione stradale. Approvato anche l’investimento riguardante il primo lotto della variante alla statale 639 a Lecco.
Matteoli, ministro delle Infrastrutture, ha compreso nel conto, anche i fondi che constano in circa 292 milioni, che sono stati assegnati dal Cipe, per quanto concerne la manutenzione della rete ferroviaria di Rfi: in questo modo il calcolo per gli investimenti arriva fino a 2,1 miliardi.
Questi fondi, però, vanno a soddisfare delle esigenze di gestione e manutenzione ordinaria, quindi gli investimenti “reali” arrivano fino a 1,66 miliardi di euro.
Il Cipe ha poi garantito anche degli atti convenzionali per quanto riguarda gli investimenti a copertura privata, come l’autostrada Ragusa – Catania, di cui è stato approvato lo schema di convenzione che poi sarà sottoscritto da chi vincerà la gara di project financing.