Confindustria: Italia più povera rispetto a due anni fa

All’orizzonte dell’economia italiana, si stanno addensando diversi nuvoloni carichi di pioggia.
Il Centro Studi di Confindustria ha infatti stimato che il 2010 terminerà con circa 480 mila persone occupate in meno in confronto a due anni.
Il prodotto interno lordo del nostro paese, inoltre, registrerà una crescita minore rispetto alle previsioni fatte ad inizio anno.
In base a questi dati, sarà doveroso pazientare fino al 2013 prima di registrare di nuovo un’economia italiana in crescita come nel 2007, prima della grave crisi mondiale.

Ciò accadrà solamente se si mettono sul piatto delle riforme: nel caso contrario la disocuppazione proseguirà nella sua rapida ed incontrollata crescita.
Infine, secondo Confindustria, l’Italia attuale è un paese più povero in assoluto e anche nel confronto con le altre Nazioni avanzate.
Il problema principale rimane quello del lavoro: il ricorso alla cig continuerà su questi livelli elevati per tutto il 2010: sono oltre 450 mila i posti ormai persi a fine giugno e, nella seconda parte dell’anno, sono almeno altri 30 mila quelli che rischiano.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *