Approfondiamo la questione relativa a diversi argomenti presenti nella manovra per risanare i conti pubblici, firmata dal presidente della Repubblica e pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
E’ ancora presente l’articolo 52, in cui è previsto, per quelle fondazioni bancarie che possiedono partecipazioni in altre società bancarie, il controllo da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Non c’è più traccia invece, del provvedimento che sopprimeva quelle province con un numero di abitanti sotto le 220 mila unità e, allo stesso modo, non è presente la lista di enti culturali e storici per cui erano previsti diversi tagli dei finanziamenti.
Una novità interessante è rappresentata dalla possibilità di differire l’acconto Irpef per il biennio 2011-2012, mentre anche la Banca d’Italia dovrà sottostare a quei principi di contenimento della spesa, che sono previsti per i prossimi tre anni.
Estesa fino al 15 dicembre prossimo la sospensione delle tasse per tutti i contribuenti abruzzesi che hanno dovuto sopportare il terremoto nel 2009.
Infine è stata approvata l’unione degli enti previdenziali più piccoli in Inail e Inps.