Il fondo monetario internazionale ha confermato la sua approvazione sulla manovra riguardante i conti pubblici nel nostro paese.
L’Italia, secondo il Fmi, ha bisogno di seguire una disciplina fiscale, in modo da diminuire l’incidenza del debito pubblico e incrementare il tasso di crescita sul lungo periodo.
Il fondo monetario internazionale approva l’intenzione delle autorità di effettuare un consolidamento fiscale che si basa sulla spesa e consiglia una riduzione degli stipendi nel settore pubblico.
Ad ogni modo, non è tutto oro quel che luccica, in quanto l’allarme sulla spesa pensionistica rimane sempre elevato, soprattutto in Italia, in cui il tasso di occupazione è tra i più bassi in tutta Europa.
Questi sono i motivi per cui il Fondo monetario internazionale ha intenzione di chiedere un incremento dell’età pensionistica e l’approvazione di riforme, riguardanti il mercato del lavoro, che portino ad una maggiore flessibilità concernente i contratti a tempo indeterminato e, invece, una più alta protezione per quelli a termine.
Un plauso ulteriore al governo italiano, arriva, sempre dal Fmi, per quanto riguarda la scelta di evitare una politica di stimolo fiscale.