Il Consiglio dei ministri si è riunito per parlare di due schemi di disegni di legge riguardanti lo sviluppo e il sistema per migliorare le attività economiche.
Secondo quanto risulta dal termine della riunione, il primo schema ha come obiettivo la semplificazione dell’avvio di queste attività, mentre il secondo prevede un’interpretazione molto liberista degli articoli 41 e 118 c.4 della Costituzione.
Lo scopo dell’intero provvedimento, è quello di levare, dove ovviamente sia possibile, tutti quegli ostacoli che si pongono tra il libero imprenditore e l’avvio dell’attività economica, scegliendo in modo particolare la via della responsabilità personale.
Su questa discussione è intervenuto anche Mario Draghi, il quale ribadisce come troppe e pessime regole che disciplinano le imprese, rappresentano senza ombra di dubbio un ostacolo allo sviluppo della concorrenza, oltre che alla crescita economica di tutto il sistema.
Draghi si è anche soffermato sul carico fiscale troppo alto, in confronto alle altre nazioni, che costituisce un vero e proprio peso sulla redditività delle imprese nostrane.