Contemporaneamente agli effetti ancora tangibili della crisi economica che si è abbattuta sul mondo e ha colpito, ovviamente, anche l’Italia, il nostro paese ha registrato una crescita del low cost davvero impressionante.
Per quanto riguarda lo scorso anno, il mercato che include i prodotti e i servizi basso prezzo, è aumentato del 12%, fino ad arrivare all’importo record di circa 68 miliardi di euro, ovvero pari al 4,5% del Pil nazionale.
Se si considerano anche i nuovi soggetti entrati nel mercato nel corso degli ultimi due anni, il boom del low cost raggiunge il 23% di crescita.
E’ quanto risultato da un rapporto annuale di Assolowcost, un’associazione di imprese che si occupano di low cost di primo livello.
In particolar modo i nuovi servizi a basso costo, nel settore sanitario, stanno aumentando con picchi oltre il 100%.
In base a quanto contenuto nel rapporto, gli operatori del settore low cost hanno registrato dei ricavi almeno il doppio superiori in confronto alla media del settore della grande distribuzione non alimentare.
Invece nel turismo online, il fatturato è stato praticamente raddoppiato nel triennio 2006-2009.