Nel mese di luglio l’inflazione nel nostro paese ha registrato un valore pari all’1,7% su base annua, con un aumento di 0,4 punti percentuali in confronto al precedente mese di giugno. Stiamo parlando del valore più alto raggiunto dall’inflazione dal dicembre di due anni fa, con un incremento che è stato sicuramente spinto dai prezzi dei beni energetici.
E’ quanto contenuto nella stima preliminare dell’Istat, che ha definito come, su base mensile, in confronto a giugno, i prezzi hanno registrato un incremento dello 0,4%.
I dati sono alla pari con quelli stilati da Eurozona.
In base quindi a queste stime, se si confermeranno i livelli di luglio, il tasso di inflazione per l’anno 2010 si aggira intorno all’1,4%.
In base a questi dati provvisori, gli incrementi congiunturali più importanti dell’indice per l’intera collettività sono contenuti nel settore Trasporti (+1,2%), ma anche casa, acqua, energia elettrica e combustibili, che hanno subito un aumento dello 0,8%.
Su base tendenziale, invece, gli aumenti più rilevanti sono stati sempre nel settore trasporti (+4,6%), beni e servizi (+3,4%) e istruzione (+2,5 %).