Il segretario della Cisl, Raffaelle Bonanni, esplode a muso duro contro gli ultimi governi d’Italia, attaccandoli tutti, senza distinzione di partito o bandiera, perché hanno “tradito i pensionati, in particolare quelli che percepiscono i redditi minori”.
Secondo Bonanni, le pensioni di base non sono state protette in modo adeguato dalla spirale che ha avvolto tutto il sistema.
In particolare da quando l’euro è stato introdotto,non si è mai recuperato veramente tutto quanto perso a differenza dei primi anni Novanta, quando le pensioni erano agganciate ai salari.
L’attacco continua a tutti i governi, perché nessuno si è preso mai la responsabilità di adeguare le pensioni al caro vita.
Bonanni spiega come per le pensioni alte il problema è ancora gestibile, mentre per le pensioni minime, la situazione è arrivata ad un punto di non ritorno, in particolare per chi non ha una famiglia al proprio fianco e vive in città dove il costo della vita si fa sentire.
La battaglia della Cisl in questo senso prosegue da tempo e propone almeno una misura governativa che faccia entrare in vigore la legge che sostituì l’aggancio delle pensioni ai salari.