L’Italia sta vivendo giornate di altissima tensione politica, la partita sull’elezione del presidente della repubblica è ancora aperta, ma il ritardo accumulato rischia di avere effetti nefasti sull’economia. Questo è quanto evidenziano sia il ministro dell’economia Vittorio Grilli che i dirigenti di Bankitalia, per adesso i mercati finanziari sono calmi ma si teme che sia soltanto un’illusione.
Grilli ha rappresentato il nostro Paese nel corso del G20 di Washington, gli occhi dell’Occidente sono puntati sulla nostra situazione politica, il ministro dell’economia ha tenuto a spiegare che per quanto riguarda l’incertezza sul nostro futuro “Non vedo rischi per l’economia globale, vedo rischi per l’Italia. L’importanza di una soluzione politica veloce è sopratutto per gli italiani, perché un’Italia che non decide ed è debole penso possa far comodo ai nostri competitor.” Secondo il parere di Vittorio Grilli la politica ha bisogno di ampliare lo sguardo oltre i confini nazionali “Come questi meeting dimostrano, le grandi sfide e le grandi problematiche sono globali. Bisogna essere in grado di individuare strategie chiare e negoziare in questi tavoli e agire velocemente con soluzioni politiche efficaci e importanti.”
Preoccupazioni per quanto riguarda il ritardo sull’elezione del presidente della repubblica, e il conseguente dilatarsi dei tempi della politica, vengono anche da Palazzo Koch. I vertici di Bankitalia si sono affrettati a rilasciare un comunicato ufficiale “I mercati finanziari italiani hanno risentito dell’incertezza politica in misura limitata, tuttavia è necessario evitare incertezze nel quadro interno e il riemergere di turbolenze nell’area dell’euro minacciando le prospettive di ripresa.”