Il Pil all’interno dell’area Ocse ha registrato un aumento dello 0,7% nel secondo trimestre del 2010, mantenendosi quindi sui livelli del primo trimestre, mentre su base annuale il prodotto interno lordo ha subito un incremento pari al 2,8%. La Germania e l’Inghilterra sono i paesi leader nella crescita del Pil, mentre la ripresa cala in Giappone e negli Usa, secondo quanto comunicato dall’Ocse.
Una crescita debole, invece, per l’economia italiana, che nel medesimo periodo arriva solo allo 0,4%, in equilibrio con i dati relativi ai primi tre mesi del 2010.
Su base annua, la Germania resta il paese con l’aumento più rilevante , a seguire Usa(+3,2%), Giappone (+1,9%) e Francia (+1,7%).
L’Ocse evidenzia come, nell’area euro, la crescita del prodotto interno lordo sia trainata dall’espansione del 2,2% dell’economia tedesca: tale valore rappresenta il tasso di crescita più alto da quando la Germania è stata riunificata.
Un’importante crescita del Pil arriva anche dal Regno Unito, con un aumento intorno all’1,1%, con ben 0,8 punti percentuali in più in confronto al trimestre precedente.