I conti bancoposta i più gettonati tra i giovani

Le offerte di Poste Italiane si estendono sempre più, in particolare per quanto riguarda i movimenti del denaro.

Stiamo parlando, ovviamente, dei conti correnti e vedremo nel dettaglio le varie offerte che Poste Italiane prevede per i privati.

Poste Italiane offre tre diversi prodotti, che si distinguono in base alle esigenze dei clienti  sono: bancoposta classico, bancoposta click e la novità conto bancoposta più.

Nuovo minimo storico toccato dai BOT

Si sa che,  i Titoli di Stato hanno sempre rappresentato una sorta di porto sicuro non solo per i clienti retail,  ma anche per tutti piccoli risparmiatori italiani.

Sarà questo il motivo per cui,  nonostante  l’inarrestabile discesa di questi giorni,  i Buoni Tesoro continuano a riscuotere una domanda piuttosto nutrita.

Assicurazioni sulla vita: cosa offre il mercato bancario

Le famiglie italiane e, più in generale, tutti noi, riponiamo sempre più attenzioni per quanto riguarda i prodotti finanziari.Indubbiamente sono una realtà importante nella nostra società e sono ricercati sempre più spesi.Le banche sono in prima linea per cercare di accaparrarsi clienti, lanciando molte offerte: sta di fatto che in questo modo nascono tantissimi prodotti finanziari misti o “ibridi”, che combinano diversi elementi tra loro.

Crescono i prestiti verso gli artigiani

Importanti segnali arrivano dalle ultime statistiche di BankItalia: in base a questi dati si è registrata una buona tendenza al credito in alcuni settori produttivi, in particolare l’artigianato.

Un tasso annuo in crescita sui prestiti alle “famiglie produttrici”, categoria generale in cui rientrano appunto anche gli artigiani, che cresce fino al +1,8%: un netto cambiamento in confronto al risicato +0,4%, che è stato raggiunto nel settembre dello scorso anno.

L’Italia si riprende. Addio alla crisi?

Pare che gli Italiani possano finalmente tirare un sospiro di sollievo in quanto da alcune indagini è emerso che l’economia mondiale comincia a registrare piccoli segni di ripresa,  mentre il Fondo Monetario Internazionale seppur con debole appiglio,  vede il proprio andamento crescere in positivo.

Così,  leggendo l’ultima bozza del World Economic Outlook sull’andamento e l’oscillazione dei mercati di tutto il mondo,  pare che anche l’Italia cominci a mostrare piccoli segni di crescita rispetto ai risultati riscontrati nelle precedenti stime.

La Cgil è pronta allo sciopero generale per la riforma fiscale

La Cgil entra in gioco nella questione della riforma fiscale: è pronto infatti uno sciopero generale.

Il segretario della Cgil Guglielmo Epifani, si scalda contro il governo, visto che se non si interverrà legislativamente per colmare questa lacuna ci sarà uno squilibrio tra i lavoratori “medi”, che dovrà sostenere tre punti percentuali di tasse in più, e altri che pagheranno di meno.

Prestiti agevolati per ragazzi e giovani coppie

Cercando un po’ tra le proposte dei prodotti finanziari immessi sul mercato,  si può osservare un incredibile ventaglio di proposte ideate e particolarmente studiate per tutti i giovani compresi tra i 18 e i 35 anni. Si tratta di prodotti flessibili,  economici e vantaggiosi, che tengono particolarmente conto dell’emergere di nuovi ostacoli nel mondo lavorativo giovanile sempre più precario e meno stabile. Si tratta solitamente di prestiti le cui pratiche burocratiche sono sensibilmente snellite al fine di rendere più agevole l’accesso al mondo dei mutui,  i documenti richiesti solitamente si limitano a carta d’identità,  codice fiscale e busta paga che certifichi il reale reddito del richiedente,  escludendo tutta una serie di certificati che negli anni hanno fortemente intralciato il percorso di accesso.

Un nuovo Fondo per le imprese marchigiane

Un momento prolifico, questo, per le oltre 1.800 imprese marchigiane che presto potranno godere di un fondo volto a rilanciare l’economia.

Un’iniziativa che pare andare in controtendenza data l’inclinazione al ribasso che ha visto diminuire i prestiti alle imprese del 2,4% nel settembre 2009 toccando sconfortanti punte del 10% nel settore manifatturiero.