Scadenze fiscali e tributarie: la nostra guida

Proponiamo un articolo oggi che sicuramente sarà molto utile a tutti.

Spesso ci si dimentica delle scadenze dei vari pagamenti, allora il nostro sito vuole darvi una grande mano: analizzeremo tutte le scadenze fiscali e tributarie fino al 31 gennaio 2010.

Ricordiamo a tutti che per quanto riguarda quelle scadenze fiscali e previdenziali che scadono di sabato o in un giorno festivo, la proroga rende effettivo il termine solo al primo giorno lavorativo successivo alla data di scadenza.

Entrate: previste revisione al rialzo delle stime

Una revisione che tende verso l’alto alle stime delle entrate 2010: questo in sintesi il pensiero del direttore del dipartimento delle finanze del ministero dell’Economia, Fabrizia Lapecorella, durante un’audizione della commissione Finanze della Camera.

L’aggiornamento avverrà in concomitanza con il Patto di stabilità e la revisione si è resa necessaria a causa del netto miglioramento delle stime della situazione macroeconomica.

Le previsione del pil, stimate nel documento programmatico stilato del governo, sono quindi salite dallo 0,7% all’1% attuale: questo significa che anche le stime delle entrate tributarie avranno bisogno di una revisione al rialzo.

Stabiliti da Bankitalia i nuovi parametri usurai

Notizie poco confortanti per i mutuatari ancora alle prese con il pagamento di rate e mutui, perché a quanto pare la Baca d’Italia ha innalzato i tetti massimi oltre il quale il tassi d’interesse impartiti sulle rate di rimbordo vengono definiti automaticamente, usurai.
Per tutti i mutui a tassi fisso abbiamo visto un innalzamento che va dal 6,69% all’8,04%.

Discorso diverso, invece, per tutte le stipule di mutui a tasso variabile che invece subiscono un’un abbassamento che dal 5,08% scende al 4,38%.

Bilanci decennali nel mondo economico: quali sono le sorti dei piccoli investitori?

Solitamente per tirare le somme e trarre conclusioni ferme e determinanti sui tanto temuti  investimenti a lungo termine, bisogna aspettare un arco di tempo che non sia mai inferiore ai dieci anni. Infatti come l’esperienza insegna e la consuetudine vuole, i prodotti finanziari a lungo termine vanno analizzati a posteriori e in un lungo periodo dilatato nel tempo, per poter veramente comprendere pienamente il frutto e l’eventuale vantaggio dell’investimento.

Guardando allora a ritroso, negli ultimi 10 anni , si scopre che mentre l’indice azionario Nasdaq ha perso dal 1999 al 2009 il 44%, i titoli di stato americano sono stati nettamente più fruttuosi e vantaggiosi in quanto nello stesso periodo hanno guadagnato l’85%.

Ecco RealEnergy, il primo fondo immobiliare per l’energia rinnovabile

E’ entrato in vigore Real Energy, il nuovo fondo, il primo nel suo genere, immobiliare italiano che ha la peculiarità di riferirsi alle fonti rinnovabili, in particolar modo all’energia fotovoltaica.

Il fondo è stato promosso ed organizzato dalla società Palladium Sgr di EstCapital Group, ed ha già raggiunto quota 20 milioni di euro per quanto riguarda il primo closing, che equivale a circa 50 milioni di euro investibili nelle fonti rinnovabili.

Il Fmi prevede una crescita dell’economia globale intorno al 3%

Finalmente un dato interessante che arriva dalla finanza mondiale: il ritmo con cui aumenterà l’economia di tutto il mondo sarà superiore al 3%.

Questo secondo il pensiero di Dominique Strauss-Khan, il leader dell’FMI, il fondo monetario internazionale, evidenziando come la crescita non sarà uniforme ma sarà caratterizzata da un’ampia diversità da zona a zona e da paese a paese.

Dalla lira all’euro, una perdita pari a 9.000 euro a famiglia

Dall’ufficiale entrata in vigore dell’euro il 1 Gennaio 2002, si è verificato un progressivo indebolimento economico delle famiglie italiane che hanno subito una decurtazione economica finanziaria pari a 9.000€ in sette anni.

Questo è il bilancio emerso dalle ricerche condotte da Adusbef e Federconsumatori, che hanno condotto un monitoraggio volto a verificare i rincari applicati a circa 99 prodotti scelti tra beni e servizi d largo consumo.

Sconti fiscali per le zone franche: scontro Tremonti – Bassolino

Ormai ci siamo: oggi il decreto Milleproroghe arriverà al Senato e sarà discusso.Ci sono però ancora molte incertezze per quanto riguarda gli sconti fiscali, che sono stati introdotti nelle zone franche urbane, a cui, secondo il parere del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, non corrisponde una giusta copertura e quindi sono abbastanza pericolosi da attuare.

Riapre il Salone del Risparmio 2010 a Milano

Dal 21 al 23 aprile ritorna l’oramai consueto appuntamento con il “Salone del Risparmio”,  manifestazione oramai fortemente attesa e calorosamente accolta da tutti gli italiani.

L’iniziativa anche quest’anno vede la collaborazione di numerose associazioni e cooperative quali PattiChiari, Anasf,  Assoreti e Aipb, il tutto sotto la direzione di Assogestioni, celebre società italiana che raccoglie la partecipazione di numerosi gruppi provenienti da ogni parte del mondo.