BTp, cala il rendimento. Bond a 5 anni al 3,3%

Rendimenti in calo per i BTp assegnati oggi in asta dal Tesoro. La settima tranche del BTp a 5 anni scadenza 15/12/2013 é stata collocata con un rendimento lordo semplice del 3,30% (-0,21 centesimi) mentre la decima tranche del BTp a 15 anni scadenza 01/08/2023 é uscita con un rendimento lordo semplice del 4,89% (-0,18 centesimi).

Titoli tossici: il FMI li stima in 4mila miliardi di dollari

Gli asset tossici presenti nei bilanci degli istituti finanziari e dei gruppi assicurativi potrebbero raggiungere la cifra di 4mila miliardi di dollari: l’allarme arriva dal Fondo monetario internazionale. Crolla la fiducia e l’ottimismo che si iniziava a respirare qualche tempo fa. I recenti rialzi di marzo non sarebbero, dunque, destinati a durare e la preoccupazione cresce.

 

 

Iron fuel cell a basso costo

In un articolo pubblicato su Science (2009, 324, 71) leggiamo che un gruppo di ricercatori canadesi (National Institute for Scientific Research, in Quebec ) sono riusciti ad utilizzare il ferro quale catalizzatore a basso costo per le celle a combustibile (fuel cell ad idrogeno) che potrebbe benissimo sostituire il platino, molto più costoso, per generare elettricità ad uso automobilistico per i veicoli elettrici.
Le (Polymer-electrolyte-membrane PEM) fuel cell più studiate proprio per le applicazioni automotive generalmente includono un catalizzatore a base di platino, un metallo raro e non certo a buon mercato, che permette le reazioni agli elettrodi generante corrente elettrica.

La Bce taglia ancora i tassi di interesse portandoli all’ 1,25%, nuovo minimo storico

MILANO – Nuovo taglio dei tassi di interesse della Banca centrale europea, che ha ridotto di un quarto di punti il tasso di riferimento, portandolo all’1,25%. L’Eurotower ha tagliato di un quarto di punto anche il tasso sui depositi, portandolo dallo 0,5% allo 0,25%, e quello marginale, portandolo dal 2,5% al 2,25%. Il taglio deciso giovedì porta il costo del denaro a un nuovo minimo storico da quando la Bce ha iniziato a gestire la politica monetaria nel 1999. La decisione, comunicata con una nota, delude le attese di mercati e analisti che prevedevano un taglio di mezzo punto.

 

 

 

Almunia preoccupato per la situazione economica in Italia e Grecia

Il commissario agli Affari economici e monetari dell’Unione Europea, Joaquin Almunia, lancia l’allarme sulla situazione critica che sta attraversando l’Europa: si tratta sostanzialmente solo dell’inizio del periodo critico e ci si aspetta da un momento all’altro che nei paesi dell’area euro possa scoppiare una vera e propria emergenza dal punto di vista finanziario.

Tassi Bce, il mercato scommette su taglio allo 0,50% a luglio

La situazione economica sempre più pesante e quanto deciso mercoledì 18 marzo dalla Fed, che ha allargato oltre le stime il “quantitative easing”, hanno accentuato stamani l’attesa degli investitori per un drastico allentamento del costo del denaro nei prossimi mesi anche nell’Eurozona. Secondo un rapido sondaggio nelle sale operative svolto dall’agenzia Radiocor, il mercato ormai già incorpora per la riunione della Bce di inizio aprile un taglio di tassi di interesse all’1% dall’attuale 1,5%. «Entro l’estate – secondo un broker di una primaria banca italiana – si scenderà a 75 punti base e poi a 50 punti base, anche se è difficile capirne la tempistica». I tassi impliciti, concordano gli esperti, anticipano infatti al 100% che per luglio-agosto un tasso di riferimento dell’Eurozona allo 0,50 per cento. In agosto, secondo alcuni, l’overnight potrebbe scendere molto vicino allo zero.

L’euro a quota 1,3 dollari

Brusco rialzo dell’euro dopo la diffusione del dato sull’inflazione europea, tornata a salire in febbraio (+1,2%) e quindi, secondo la chiave di lettura del mercato, in grado di ridurre i margini di manovra espansiva della Bce. La divisa europea ha così riconquistato quota 1,30 dollari per la prima volta dal 29 gennaio, segnando un massimo di 1,3038 (1,2894 venerdì).

Obbligazionisti Alitalia pronti a chiedere i danni

Gli obbligazionisti e i piccoli azionisti della vecchia Alitalia sono in subbuglio. «Si sentono lasciati soli», osserva il presidente della Consob, Lamberto Cardia. I «piccoli» studiano i rimedi per recuperare almeno parte di quanto investito nella vecchia compagnia, trasformata in bad company dal Governo il 28 agosto per pilotare la cessione alla cordata italiana.

Arriverà anche in Italia la Banca dei ‘poveri’

Arriverà anche in Italia la “banca dei poveri”, parola di Muhammad Yunus! L’intervento del professore alla Fondazione Cariplo di Milano ha reso pubblica la partnership con Unicredit e l’università di Bologna per l’inaugurazione di Grameen Italia. Un grande passo per la microfinanza!

Occorre rivoluzionare il modello di business imperante e decadente che sta distruggendo le principali economie occidentali, sottolinea Yunus nel suo intervento.

Moody’s declassa il titolo Fiat

Moody’s ha abbassato il rating di lungo termine di Fiat a Ba1 con prospettive negative (equivalente a «junk», titolo ad alto rischio) da Baa3. È quanto comunicato dall’agenzia di rating americana. Immediata la reazione, ovviamente in negativo (-5,6% a 3,54 euro in chiusura), del titolo a Piazza Affari. Il declassamento è arrivato nel giorno dell’annuncio di un nuovo piano di incentivazioni e fidelizzazione del management.