Governo: in vista il decreto milleproroghe bis

Il ministero dell’Economia, in compagnia del “milleproroghe”, potrebbe, verso la fine dell’anno, varare anche un decreto legge di riferimento da sette miliardi di euro.
Dato però un clima politico abbastanza teso e complicato, tale provvedimento potrebbe essere anticipato oppure realizzato in due tempi.
Questo è quanto sostenuto in un comunicato diffuso dall’agenzia di stampa Radiocor, che sottolinea come la notizia provenga da fonti governative, confermando che una parte della copertura proverrà dall’asta delle frequenze digitali, che potrebbe anche produrre un “tesoretto” da tre miliardi di euro.

Continua la critica della Bce: stop alla politica nei conti pubblici

La Bce continua a criticare l’intesa approvata sulle nuove regole per il Patto di stabilità, che è stata conseguita giovedì scorso all’interno del Consiglio dei ministri finanziari dell’Ue (Ecofin).
In data odierna si registra un altro intervento di Juergen Stark, uno dei membri del consiglio esecutivo della Banca centrale europea, che esprime la sua opinione direttamente sul Financial Times tedesco.

Mercato auto: ulteriore flessione delle vendite in Europa, male la Fiat

Adesso sono sei. Sei mese consecutivi in cui il mercato auto continua a soffrire: una flessione costante per quanto riguarda le immatricolazioni, in cui si soffre sempre di più la fine degli incentivi.
I dati registrati nel mese di settembre non sono per niente confortanti: le vendite, nel vecchio continente, hanno subito un ulteriore calo del 9,6%, fino a 1.227.645 automobili.

Tremonti teme il ritorno della speculazione

Tremonti tuona nel suo discorso da Washington, i bankers sono tornati e la crisi appena superata potrebbe tornare in men che non si dica. Parole insomma molto dure, corroborate poi dall’Italia da Brunetta che ha commentato negativamente il comportamento dei banchieri privati. Tremonti ha voluto sottolineare in particolare alcune cose, il comportamento, appunto, degli speculatori, e la situazione dell’Italia.

Draghi risponde a Tremonti: speculazione incontrollata rappresenta casi isolati

Il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, ha risposto, in maniera indiretta, all’allarme che è stato lanciato dal Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, per quanto riguarda il ritorno dei bankers e della speculazione incontrollata.
Secondo Draghi, infatti, l’ipotesi di un tale ritorno sarebbe reale, ma si tratterebbe di pochi casi limitati.

Istat: scende il potere d’acquisto nel secondo trimestre

Il reddito disponibile loro delle famiglie nel nostro paese è incrementato nei secondi tre mesi del 2010 di una percentuali pari allo 0,9% in confronto al primo trimestre dell’anno.
E’ quanto rilevato dall’Istat, che ha sottolineato come il potere d’acquisto (tolta quindi l’inflazione) ha registrato una crescita pari allo 0,3% in confronto al trimestre precedente, ma è invece sceso dello 0,7% in confronto allo stesso trimestre dello scorso anno.
La spesa delle famiglie del nostro paese, per quanto riguarda i consumi finali, è cresciuto nel secondo trimestre dello 0,6% in confronto al primo trimestre e di 2,3 punti percentuali in confronto allo stesso periodo dello scorso anno.

Bankitalia: puntare su riforma delle pensione e P.A. per la ripresa

Il quadro economico rimane ancora una volta molto difficile e la ripresa evidenzia ancora una certa debolezza.
E’ quanto sostenuto dal direttore della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, intervenuto ad un’audizione sulla Decisione di finanza pubblica all’interno delle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Una ripresa che si è verificata con meno intensità in confronto a quella sostenuta nel rapporto, avrebbe solamente l’effetto di rallentare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati.
Secondo Saccomanni, quindi, è necessario riequilibrare i conti, ma anche rafforzare il potenziale di crescita dell’economia.

Investimenti: come funzionano i buoni fruttiferi?

Esistono numerose strade per chi vuole investire, più o meno rischiose e più o meno redditizie, così per coloro che vogliono investire i propri risparmi in strumenti finanziari a basso rischio e garantiti dallo Stato, oltre alle classiche proposte quali Bot, CCTeu, Btp e Ctz, esistono anche i famosi Buoni Fruttiferi che possono garantire la stessa sicurezza di rendimento e le stesse garanzie di solidità in quanto emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e forniti unicamente da Poste Italiane.

L’Antitrust contro il mercato dell’Rc Auto

All’interno del mercato dell’assicurazione per la responsabilità civile si è decretato l’inizio di una liberalizzazione fin dal lontano 1994, ma in realtà, effettivamente, non abbiamo mai assistito ad un vero e proprio processo concorrenziale che favorisse i consumatori e, proprio per questo, motivo non si è mai verificata una politica di contenimento dei prezzi, che invece sarebbe auspicabile e necessaria.

La crisi più pesante al Nord per colpa dell’industria

La crisi ha fatto molti più danni al Nord e, in particolar modo, nel Nord Ovest.
I dati provengono dalle statistiche fornite dall’Istat e si riferiscono alle variazioni del prodotto interno lordo dell’Italia.
Il Pil ha registrato una flessione pari al 6% nel Nord-Ovest, del 5,6% nel Nord-Est, del 3,9% nel Centro e di 4,3 punti percentuali, infine, nel Sud: la media nazionale si è aggirata intorno al -5%.