A lanciare l’allarme questa volta è l’amministratore delegato di Intesa San Paolo, ovvero Corrado Passera, intervenuto nel corso dell’incontro “Le piccole e medie imprese priorità per l’Europa”, che si è tenuto ieri mattina a Milano.
Passera ha lanciato il monito, secondo cui rimanendo ancorati a questi bassi livelli di ripresa, non si può realizzare nuova occupazione e non si verrà mai fuori dal tunnel in cui siamo entrati a causa della crisi economica.
Nonostante Passera riconosca che, indubbiamente, qualche segnale positivo ci sia, è ancora troppo poco per pensare di ricreare occupazione, almeno fino a quando non si muovi la ripresa.
Secondo Passera il discorso vale per l’Italia, ma può benissimo essere applicato anche al vecchio continente.
Le soluzioni per Passera sono poche: bisogna realizzare una crescita dimensionale in diversi settori dell’imprenditoria, specialmente tramite l’aggregazione dei poli.
Passera sottolinea infine come il fatto che l’Italia abbia stabilito in precedenza regole rigide e ferree, ha permesso di affrontare in un modo migliore la crisi, rispetto a tanti altri paesi.
