Stando alle recenti ricerche del settore, le pensioni di anzianità sono letteralmente precipitate nel corso di quest’anno: i trattamenti anticipati erogati dall’Inps da nei mesi compresi tra gennaio e dì novembre sono stati solo 91.925, con un netto decremento rispetto ad un anno fa, quando per tutto il 2008, i trattamenti erogati furono ben 196.522.
L’ultimo studio dell’Inps ha rivelato quindi dei dati che sottolineano una tendenza al decremento in particolare tra le pensioni di anzianità nella gestione dei lavoratori dipendenti, con quasi 70000 assegni erogati in meno rispetto al 2008.
Per quanto concerne invece le pensioni di vecchiaia (65 anni per gli uomini e 60 per le donne), sono aumentate, anche se in un numero inferiore rispetto a quello previsto.
Per le pensioni di anzianità il rischio è proprio quello che si rimanga sotto la fatidica quota 100000, un flop che non si aveva dal 2002.
La crescita delle pensioni di vecchiaia è in percentuale vantaggiosa più per i commercianti e gli artigiani che per i lavoratori dipendenti.
