Il governo ha chiuso i “sigilli” dell’operazione riguardante lo scudo fiscale ed ha diffuso i dati correlati all’operazione: si tratta di oltre 104,5 miliardi di euro che sono stati recuperati, mentre 5,6 miliardi di euro è la somma che andrà nelle casse dello Stato.
Il bilancio generale dell’operazione, in baso a quanto comunicato da Tremonti, ministro dell’Economia, dopo la conclusione della seconda parte delle operazioni di riscossione, è terminato con un ottimo recupero di attività per un totale di oltre 100 miliardi di euro, di cui ben il 98% è rappresentato dai rimpatri in Italia) e costituisce un buon incasso e una ventata d’aria fresca per le casse dello Stato.
Nella seconda fase dell’operazione riguardante lo scudo fiscale, secondo le stime del Tesoro, si è avuta un’emersione di circa 9,2 miliardi di euro, con un gettito pari ad oltre 694 milioni di euro.
Anche in quest’occasione una grandissima percentuale è rappresentata dai rimpatri di capitali esteri in Italia: il 95%, dei 9,2 miliardi in questo caso.