Nuove negative notizie per i colossi dell’elettronica come Sony e Toshiba
La Borsa di Tokyo chiude gli scambi in forte ribasso con un tonfo del 4,79%, in scia alle perdite di lunedì a Wall Street, al sensibile apprezzamento dello yen sul dollaro che sfavorisce i grandi esportatori nipponici, e alle nuove negative notizie su colossi come Sony e Toshiba.
L’indice Nikkei scende a 8.413,91 punti, 422,89 in meno della chiusura di venerdì.
TIMORI PER SONY – Gli investitori appaiono preoccupati per il livello elevato a cui viene trattato lo yen e per le stime su risultati negativi di Sony e delle altre società legate all’export. Secondo il quotidiano Nikkei, Sony si aspetta a fine marzo una perdita operativa annuale di 100 miliardi di yen (830 milioni di euro) per la prima volta dal 1995.
PIAZZE EUROPEE – La chiusura negativa di lunedì di Wall Street e quella odierna di Tokyo influenzano anche i mercati del vecchio continente che iniziano la sessione in ribasso. L’imminente pubblicazione dei bilanci societari ha messo gli investitori in apprensione. A Milano il Mibtel cede lo 0,43%, a 15.461 punti, mentre l’indice Ftse100 di Londra cala dello 0,43% a 4.406,99 punti, il Cac40 di Parigi scende dello 0,35% a 3.234,59 punti, il Dax di Francoforte perde lo 0,32% a 4.719,62 punti.
Fonte: Ilsole24ore.com