Il mercato immobiliare italiano è in crisi! Un dato oramai ben noto a tutti, ma secondo quanto dichiarato dall’agenzia di rating Standard e Poor’s c’è poco da temere perché presto inizierà una nuova ripresa! Dalle analisi condotte dall’agenzia sulla crisi immobiliare italiana è emerso con chiarezza che lo stato di depressione del mercato durerà solo uno, massimo due semestri, con lievi segnali di ripresa già a partire dal prossimo 2014.
Ma cosa accadrà al mercato immobiliare in questo 2013? Nell’anno in corso, secondo le previsioni di S&P, le quotazioni immobiliari subiranno perdite pari all’1,5 per cento, ben poca cosa se confrontati al 4 punti percentuali registrati nel 2012.
Ma già a partire dal 2014 si potrà assistere ad uno 0,5 per cento di aumento sui prezzi. L’agenzia di rating invita gli investitori a stare tranquilli, annunciando che il mercato non sia a rischio bolla immobiliare.
Basta infatti dare un’occhiata agli indici price-to-rent e price-to-income per rasserenarci, entrambi gli indici infatti, stanno giungendo alla media di lungo periodo.
Ma nonostante tutto sia gli italiani che gli investitori esteri continuano a temere un tracollo immobiliare che porterebbe nel baratro l’intera economia italiana.
Resta per ora un’unica certezza, nonostante l’abbassamento dei prezzi, gli italiani non riescono ad acquistare casa, tanto che il numero degli appartamenti in affitto sta crescendo sensibilmente.
Il Motivo? I prezzi degli immobili continuano a mantenere un andamento economico che supera quello dei redditi, soprattutto a seguito dell’introduzione dell’euro.
In poche parole non guadagniamo abbastanza per poterci permettere l’acquisto di un appartamento nonostante l’Italia stia vivendo in piena crisi immobiliare.