Se gli incentivi del governo non bastano, ecco quelli studiati da Enel Distribuzione. Infatti fino al prossimo 30 novembre si potranno cambiare la caldaia oppure installare i doppi vetri potrà richiedere incentivi cumulabili ai bonus per le ristrutturazioni, che sono pari al 50% fino a fine giugno e al 55% per il risparmio energetico.
Un sistema che funziona grazie ai cosiddetti ‘Certificati bianchi’, ossia gli attestati sul risparmio energetico che già premiano gli interventi delle aziende e per la prima volta saranno accessibili anche ai privati. Potranno quindi presentare richiesta famiglie e condomini, così come associazioni non profit, professionisti, ditte individuali e aziende, a condizione che siano fiscalmente residenti in Italia e titolari di un diritto reale o di godimento sull’immobile.
Sarà sufficiente compilare la richiesta sul portale Efficienza.eneldistribuzione.it e allegare la documentazione necessaria, ma la data di fine lavori dovrà cadere entro 120 giorni da quella di presentazione della domanda Il corrispettivo erogabile verrà calcolato direttamente online e sarà proporzionato al risparmio energetico ottenuto. Una volta stanziato, verrà caricato direttamente nel conto corrente bancario o postale del richiedente.
In pratica chi ha già richiesto il bonus del 50% o del 55% possiede tutta la documentazione necessaria e quindi sarà sufficiente registrarsi al servizio My Enel conservando la fattura di installazione, la documentazione tecnica relativa a ogni iniziativa che dovrà essere conforme alle specifiche tecniche di ciascun intervento (descritte sul portale online), la copia del documento di riconoscimento in corso di validità.
I contributi sono erogabili per sei differenti interventi, cumulabili tra loro. Queste le cifre: doppi vetri, fino a 31,59 euro per mq di vetro sostituito; installazione di caldaie a 4 stelle di efficienza, fino 80,90 euro; installazione di pompe di calore elettriche ad aria esterna, fino a 212,80 euro per abitazione; isolamento termico delle coperture e pareti 16,40 euro per mq coibentato; impiego di collettori solari, fino a 160 euro per mq; installazione di sistemi elettronici di regolazione di frequenza) per motori elettrici nel settore industriale operanti su sistemi di pompaggio, fino a 220 euro per ciascun kw risparmiato.