Ici 2009: in quali casi bisogna pagare l’acconto

Entro il 16 giugno si deve pagare la prima rata dell’ Ici per il 2009, ma anche quest’anno vale l’esenzione per l’abitazione principale e relative pertinenze. Fanno eccezione le abitazioni di “lusso”, cioè quelle classificate nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) o A9 (castelli) che, se adibite a prima casa, beneficiano dell’aliquota ridotta e della detrazione stabilite dal Comune.

Mutui: tasso fisso alle stelle per colpa degli spread

Elio Lannutti di Adusbef ha stilato una classifica delle offerte: emerge che i mutui a tasso fisso sono soggetti ormai ad aumenti dovuti agli spread (il guadagno delle banche) di circa 4 volte rispetto ai tassi di riferimento stabiliti dalla Banca centrale europea (4,21 eurirs a 20 anni, contro tasso Bce all’1%). Ecco finalmente spiegato perchè i tassi Bce diminuiscono ma quelli dei mutui non si muovono proporzionalmente.

 

Ici 2009: scadenza prima rata 16 Giugno

Si avvicinano inesorabilmente, i  termini di scadenza per il versamento dell’acconto dell’imposta comunale sugli immobili (ICI); che va fatta entro il 16 giugno 2009, infatti, occorre pagare la prima rata, ovverosia l’acconto, tenendo conto del fatto che i cittadini non devono pagare nulla se possiedono solo la prima casa  e questo vale anche per le sue pertinenze.

Piano casa: le Regioni accelerano sugli ampliamenti

Non è più soltanto un piano casa quello che sta prendendo forma attraverso le leggi regionali. E neanche il “piano delle villette” di berlusconiana memoria. Le Regioni hanno interpretato con grande libertà e autonomia l’intesa raggiunta con il governo il 1° aprile sul rilancio dell’edilizia attraverso i lavori di ampliamento, demolizione e ricostruzione.

Rinnovabili: disegno legge studia nuovi incentivi

Prende progressivamente forma il disegno di legge 1195 in discussione alla Camera, che contiene una serie di interessanti novità sul fronte delle rinnovabili. Ad interessare famiglie ed imprese è soprattutto l’articolo 27 del testo normativo, con cui si gettano le fondamenta per una nuova edilizia sostenibile.

Cogenerazione, basta una DIA!
Sono previsti una serie di incentivi per lo sviluppo di sistemi di microcogenerazione e cogenerazione, cioè di produzione congiunta, in uno stesso sistema integrato, di energia elettrica e calore utile.

Vacanze: Memorandum per chi fitta un appartamento per la vacanza

Con il “ponte” del 2 giugno molti decidono di prenotare l’appartamento per le vacanze. A tale proposito l’Unione Nazionale Consumatori ha diramato un “memorandum” per evitare sorprese, ricordando innanzitutto che le locazioni per uso turistico non rientrano né nella legge sull’equo canone né su quella dei patti in deroga, quindi il prezzo è completamente libero ed è lasciato alla trattazione delle parti. C’è poi il problema dei consumi di elettricità, gas, telefono e acqua.

La crisi del mercato immobiliare ha toccato anche la periferia? Novita’ per chi compra

Di sicuro la crisi non è mancata anche nelle zone periferiche delle citta anche se con effetti diversi ed alle volte originali rispetto alle grandi città.
I prezzi di vendita sono scesi di almeno il 15% rispetto ai prezzi di un anno fa, le modalità di pagamento si sono adeguate a quanto richiesto dalle banche per erogare mutui che vogliono almeno un 20% di acconto, versato dai compratori ed un massimo dell’80% di finanziato. 

Eco-prestito a tasso zero: un modello per rilanciare l’edilizia con impatto ambientale zero

L’eco-prestito è una innovazione francese, ma i suoi risvolti – se positivi ed efficaci – potranno servire da modello anche in Italia. Oltralpe, infatti, il governo francese ha lanciato una iniziativa molto particolare, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici negli edifici, di ridurre le emissioni così dannose di CO2 delle case e non ultimo, con la speranza che il settore edilizio – mai come in questi anni in crisi – possa tornare a crescere e quindi l’occupazione trarne un grande vantaggio.

Carovita: al Sud le cose non vanno meglio

Riguardo al carovita, argomento che imperversa ancora su queste pagine,  è opinione comune che al Nord le spese siano sempre molto più alte,  mentre al Sud i prezzi sono più bassi anche per effetto di un reddito procapite inferiore.
Ebbene, la novità che stupisce un po’ tutti è che  in base ad uno studio condotto da Iper Ugl sul carovita, è sostanzialmente sbagliato dividere almeno su questo argomento,   l’Italia in due.

Piano casa: la Regione Campania parte con le novità

Aumento del 20% delle volumetrie per villette mono e bifamiliari e del 35% per gli edifici abbattuti e ricostruiti secondo le norme più avanzate, sicurezza abitativa contro il rischio sismico, riqualificazione e cambio di destinazione per capannoni industriali dismessi da destinare ad abitazioni, riqualificazione degli immobili Iacp: sono alcune delle novita’ previste dal ddl della Regione Campania per il Piano Casa.

Mutui: in un anno calo del 35%

Il tasso variabile gode di un buon momento. I tagli del costo del denaro effettuati dalla Banca Centrale Europea, infatti, stanno dando ottimi frutti, e infatti chi ha contratto un mutuo per l’acquisto, la ristrutturazione, o la costruzione di un immobile con l’applicazione dei tassi reali in base agli indici Euribor, Eurirs, Irs, stanno cogliendo tali frutti e continueranno a coglierli.