Affitti in nero, denunciare conviene all’affittuario

Il decreto legge è del marzo 2011, ma in realtà sino ad oggi ha trovato poca applicazione pur rappresentando un deciso vantaggio per gli inquilini. Parliamo del fatto che chi denunci il proprietario di casa che affitta in nero o con un contratto irregolare per evadere il fisco ha diritto a ottenerne regolare per quattro anni  e rinnovabile per altri quattro, soprattutto ad un prezzo che può arrivare al 80-90% in meno di quello di mercato.

Case, crolla il mercato

C’era anche da aspettarselo, alla luce della crisi economica che ha colpito da tempo l’Italia e soprattutto delle nuove tasse a cominciare dall’Imu. Ma ora arrivano dati certo che attestano come il mercato delle abitazioni nel primo trimestre del 2012 abbia subito un crollo verticale, con una diminuzione pari al 19,6% nelle vendite rispetto allo stesso periodo del 2011, passando da 136.780 a 110.021 unità vendute.

Acquisto Immobili: Comperare casa attraverso le aste immobiliari

Già in un articolo di qualche tempo fa vi avevamo comunicato che il contesto economico e sociale attuale, rappresenta uno dei miglior periodi per chi ha intenzione di investire nel mattone. Comperare casa oggi conviene, perché i prezzi continuano a scendere a causa della crisi, dell’IMU e degli estimi catastali, senza considerare poi la difficoltà da parte delle famiglie nell’accendere un mutuo. Le banche infatti, concedono sempre meno finanziamenti, nasce quindi l’esigenza di trovare degli escamotage che permettano di risparmiare al massimo sull’acquisto di un immobile.

Affitti, un mercato stabile

I canoni di locazione nel secondo semestre del 2011 hanno fatto registrare una diminuzione dei valori dell’1,2% sui bilocali e dell’1,3% sui trilocali, dati che si riscontrano soprattutto nelle grandi città: -1,4% per i bilocali e -1,7% per i trilocali. Sono i dati dell’analisi diffusi dal Centro Studi di Tecnocasa che ha analizzato gli affitti in Italia sino al dicembre scorso.

Mercato immobiliare, è crisi vera

Come era facilmente prevedibile immaginare, alla luce della crisi generale che ha colpito le famiglie italiane, ma anche per le tasse che incombono sul settore a cominciare dall’IMU, il mercato immobiliare in Italia nel primo trimestre del 2012 è rimasto sostanzialmente fermo con cifre complessive inferiori alle attese.

IMU, le novità in arrivo

Visto che negli ultimi giorni abbiamo sentito tutto e anche il suo contrario, meglio mettere un punto sulle nuove regole che riguarderanno il pagamento dell’IMU, a partire dal fatto che il governo ha deciso di accettare la proposta di spalmare su tre rate il pagamento dell’imposta, anche se la regola varrà solo per la prima casa, mentre per la seconda restano valide le scadenze di giugno e dicembre. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

IMU, le novità sulle aliquote

La montagna, intesa come governo, ha partorito il suo topolino, cioè una chiarificazione quasi definitiva su quella che è la tassa al momento più preoccupante per tutti gli italiani, ossia l’IMU. Accogliendo le riserve avanzate in questi giorni soprattutto dai Caf è stato infatti deciso che entro il 16 giugno verrà pagato l’acconto sulla base delle vecchie aliquote, mentre quelle nuove saranno emanate entro il 31 luglio.