Certo, magari detto così può sembrare strano, ma uno studio condotto da Ericsson in collaborazione con Arthur D. Little e la Chalmers University of Technology ha dimostrato che la banda larga non è soltanto un ottimo strumento per comunicare informarsi e conoscere, ma potrebbe rappresentare anche un lasciapassare per il rilancio dell’economia.
Ed ecco che tra le principali protagoniste dell’IFA 2011 non potevano mancare due grandi aziende, marchi internazionali che hanno guadagnato fama e successo grazie ad una formula consolidata da anni che assicura qualità ed efficienza.
Parliamoci chiaro: Internet è diventato una vera e propria esigenza cara ad ogni famiglia, e se abbiamo deciso di non mettere l’Adsl in casa perché tanto in casa non ci siamo mai, l’unica alternativa sono le oramai tanto celebri internet key che ci offrono la possibilità di navigare su internet in qualsiasi posto e in qualunque momento della nostra giornata.
I social network aggregano, ma soprattutto funzionano.
Lo sanno bene anche le aziende italiane che, secondo i dati diffusi da una ricerca globale sviluppata da Regus (società che cura le soluzioni per gli spazi di lavoro), negli ultimi dodici mesi hanno aumentato la percentuale di quelle che normalmente utilizzano le piattaforme sociali, blog, microblog e forum per acquisire nuovi clienti.
E’ un mercato in continua evoluzione ma che produce ancora troppo poco per le sue potenzialità quello delle comunicazioni italiane.
E’ il dato che emerge dalla relazione annuale di Corrado Calabrò, presidente dell’Agcom, alla Camera.
Informatica e Pubblica Amministrazione: due mondi che dovrebbero imparare a convivere, anche per facilitare la vita dei cittadini, ma che almeno per il momento faticano a trovare veri punti di contatto, penalizzando così investimenti e risultati che ancora vengono a mancare. E così ancora una volta l’Italia invece di essere in prima linea rischia di dover inseguire.
Lo dicono le ricerche: sono sempre più gli italiani che per cercare lavoro o per cambiare impiego sfruttano gli annunci su web e soprattutto i grandi social media internazionali, con Facebook e LinkedIn su tutti.
E’ il risultato di un’indagine effettuata su 97.000 lavoratori intervistati da Kelly Services, notissima azienda di ricerca lavoro mondiale nel suo “Global Workforce Index” appena pubblicato.
Che Facebook fosse diventata una perfetta macchina da soldi lo avevamo capito da tempo.
Ma adesso il business si allarga e a beneficiarne (poco) potranno essere anche i singoli utenti che verranno semplicemente premiati per la loro pazienza.
Una recente direttiva europea potrebbe introdurre due novità non gradite dalle associazioni europee di e-commerce: trattasi del dover recapitare i prodotti in tutti i Paesi dell’Unione europea e della nuova disciplina in tema di diritto di recesso.
Basta spingersi con il ricordo solo fino a qualche anno per constatare da soli come sia cambiato incredibilmente l’intero panorama dei conti corrente, difatti osservando le strategie di mercato passate si può notare come fosse poco comune trovare qualche banca che offrisse un conto corrente online.
Al giorno d’oggi il nostro mondo lavorativo è costellato di nuove figure professionali e di particolari forme contrattuali che hanno fatto del nostro sistema lavorativo, un insieme di norme mal strutturate e flessibili che spesso si traducono in situazioni di forte precariato che, alla fin fine, infondono instabilità e sfiducia nei giovani lavoratori moderni.
Oggi segnaliamo un’ iniziativa che riguarda le denunce in materie di comunicazioni elettroniche. Fino al 31 Dicembre era in vigore il Modello E, (che si inviava via fax o posta raccomandata), dal 1 Gennaio 2011 vi è una nuova modalità e un nuovo Modello: Modello D. Una volta compilato questo Modello D, deve essere inviato all’ Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) in maniera telematica : è attivo dal 1 novembre scorso.
Secondo quanto riportato giusto ieri dall’autorevole quotidiano Statunitense New York Times, Facebook sarebbe pronta a fare un passo importantissimo verso un nuovo orizzonte di mercato. Il social network nato qualche tempo fa ha subito creato un giro di affari incredibilmente vasto, Zuckerberg ha creato una florida azienda ed ogni anno il gruppo si rafforza proponendo nuovi servizi.
Google cambia forma. Una nuova politica di marketing quella del motore di ricerca più famosa del mondo, che presto sbarcherà nelle nostre case con una serie lunghissima di opportunità e opzioni, prima tra tutte 
Al giorno d’oggi fare la spesa non è più una cosa tanto facile. Gli