Canone Rai anche per pc, tablet e smartphone?

Per i contribuenti Italiani l’arrivo del mese di Gennaio vuol dire un’unica cosa: Il Pagamento dell’odiatissimo Canone Rai. Ed ecco che, puntuali come un orologio, si ripresentano dubbi, polemiche e controversie sul pagamento di questa tassa ritenuta da molti (soprattutto da quelli che veramente non hanno una Tv) .. una vera e propria estorsione!

Mancano oramai pochi giorni al pagamento della tassa e, proprio come l’anno scorso, anche quest’anno si ripresenta lo stesso dubbio amletico. Chi è tenuto a pagare il canone? Coloro che si trovano in possesso di pc, tablet e smartphone.. come dovranno regolarsi?

A dissipare i dubbi ci ha pensato il Ministero dello Sviluppo Economico che come l’anno scorso, ha specificato che i dispositivi interessati al versamento saranno solo quelli che dispongono di un sintonizzatore per ricevere il segnale terrestre o satellitare.

Insomma, coloro i quali guardano la Tv mediante l’utilizzo di internet.. possono ritenersi salvi. Almeno per quest’anno! Non si esclude infatti un eventuale assoggettamento futuro. Eh già.. perchè il numero degli utenti che si appoggiano alla linea internet per visionare programmi ed ascoltare stazioni radio aumenta sempre di più.

Una vastissima platea su cui, di sicuro, il Governo troverà il modo di mettere le mani.

Ricordiamo inoltre, che con l’arrivo del 2013 la tassa ha subito l’ennesimo ritocco (ovviamente a rialzo). L’aumento di 1,50 euro ha portato infatti il costo del canone a 113,50 euro. Essendo questa una tassa di possesso, il versamento deve essere effettuato dal proprietario della televisione, quindi, nel caso in cui convivano più nuclei familiari sotto lo stesso tetto il pagamento dovrà essere effettuato una sola volta.

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