Che Facebook fosse diventata una perfetta macchina da soldi lo avevamo capito da tempo.
Ma adesso il business si allarga e a beneficiarne (poco) potranno essere anche i singoli utenti che verranno semplicemente premiati per la loro pazienza.
Basterà infatti che accettino di sorbirsi interamente uno spot trasmesso dal più popolare social network mondiale e riceveranno ogni volta dieci centesimi, ovviamente di dollaro.
Un’iniziativa che la società guidata da Mark Zuckerberg ha sviluppato insieme a Trialpay, azienda che normalmente si occupa di portare la pubblicità classica su piattaforme come i social network.
Il principio è semplice: i più fedeli avranno in premio ogni volta i dieci centesimi che però dovranno spendere esclusivamente per acquistare giochi, applicazioni e servizi offerti dallo stesso Facebook per i suoi passatempi virtuali quali Farmville, Cityville o Mafia Wars.
Un’anticipazione diretta, questa, della voce che girava da tempo, ossia che dalla prossima estate per giocare e divertirsi saranno ammessi solo questi “credits” e nessun’altra forma di pagamento.
Ma per ora godiamoci questa novità, che verrò proposta durante l’intero utilizzo della piattaforma, non soltanto quando l’utente starà giocando.
In fondo a guadagnarci saranno in tanti: l’inserzionista perché avrà la certezza reale e non solo potenziale che il suo messaggio sarà veicolato per intero presso una fetta di pubblico non indifferente, soprattutto considerando il traffico che può produrre Facebook nel mondo.
Ma anche i fruitori, la cui attenzione alla pubblicità almeno per una volta non potrà ancora essere misurata e intanto portano a casa soldi veri, ancorchè da spendere sulla piattaforma.
E infine ovviamente FB che potrà aumentare ancora il numero dei potenziali utilizzatori e sicuramente incasserà moneta sonante da chi deciderà di veicolare la propria pubblicità in questo modo. In più senza il bisogno di introdurre sulla pagina fastidiosi banner pubblicitari che invece invadono altri siti mondiali, anche grandi.
Ancora una volta, insomma, precorrere i tempi si rivela mossa vincente.
Incredibile che business è FB.