I dati dell’inflazione sono continuati a salire anche nel 2009, con un eloquente + 0,8%, ma nel 2010 il carovita dovrebbe raggiungere livelli ancora maggiori, fino ad arrivare comunque sempre oltre l’1%.
In corrispondenza dell’aumento dei prezzi, non vi è però un proporzionale incremento dei redditi delle famiglie, in modo tale da evitare qualsiasi diminuzione del potere di acquisto.
Al contrario, l’occupazione raggiunge livelli preoccupanti: per questi motivi, il 2010 degli italiani rischia di essere ancora peggio del 2009.
L’Adiconsum, un’associazione che tutela i diritti dei consumatori, propone proprio in relazione a questa situazione un’unica via d’uscita: un politica di detassazione concentrata sui redditi delle famiglie.
Secondo quanto sostenuto da Paolo Landi, presidente dell’associazione, si muove proprio nella direzione della difesa del potere di acquisto di lavoratori dipendenti e pensionati, la proposta di Adiconsum.
Un’inflazione dell’1,2%, magari in un altro periodo poteva essere considerata con diversi occhi, ma in questo scenario di crescita pari a zero, l’Italia verrebbe stremata da un altro colpo alle famiglie, che dovrebbero subire anche gli aumenti delle tariffe.