Da uno studio effettuato dal Censis, l’istituto di Studi Sociali, si è stimato come le attuali tendenze nella società italiana porteranno il sud ad essere spopolato e povero di risorse nel 2030, ma gli over 65 arriveranno a rappresentare ben il 26,5% della nostra popolazione.
Insomma secondo quest’indagine, i giovani caleranno, mentre gli anziani si prenderanno una fetta abbondante della popolazione del nostro paese: il pericolo è quanto mai attuale e, se i posti di lavoro non cresceranno in fretta (almeno 480mila in più ogni anno), potremo scordarci questo tenore di vita.
Un’altra indagine riguarda il debito pubblico: se non abbiamo intenzione di vederlo esplodere, è meglio cominciare ad accantonare le risorse (almeno 12 miliardi di euro ogni anno), in modo da riportarlo al di sotto della soglia del 99%.
Uno dei mezzi attraverso i quali ottenere queste risorse è senza dubbio la lotta all’evasione fiscale.
Come sottolinea lo stesso direttore del Censis, fare le previsioni è un azzardo, ma ci sono comunque alcuni dati che ci invitano a riflettere: ad esempio quello sui giovani, che potrebbero calare di circa un milione in vent’anni, per causa delle politiche future, che non mettono al centro della loro azione la famiglia.