I numeri sono sempre freddi e certo non riescono mai a dare la reale percezione di come possa andare un paese, o meglio come l’economia di quel paese stia reagendo ad una crisi, tuttavia gli istittuti di statistica hanno il compito di analizzare perennemente ed a cadenze regolare la situazione, e finalmente arriva qualche notizia positiva per la martoriata Italia.
L’Istituto di Studi ed Analisi Economica (ISIAE) ha infatti pubblicato i resoconti di una sua indagine i quali evidenziano che la fiducia in Italia sta pian piano crescendo. La fiducia è importante, se gli imprenditori sanno di poter vendere i loro prodotti tendono infatti ad assumere molto più di quanto, diversamente, non farebbero. In egual modo, se i consumatori sono più sicuri del loro stipendio compreranno più beni facendo infine girare l’economia.
I freddi numeri di cui parlavo hanno evidenziato come gli indici della fiducia del settore manifatturiaro siano saliti dal 98.6 al 99.8 toccando vette di massimo che non si registravano oramai dal lontano 2008, cresce anche la fiducia dei commercianti, che balza al 101.4 rispetto al 99.1 di settembre; la maggior fiducia riguarda sia le attese a breve termine relative alle vendite sia la fiducia nella discesa rapida delle giacenze di magazzino.
