Secondo una statistica Istat, gli ordini dell’industria italiana sono in discesa a gennaio, seguendo i dati congiunturali, del 2,8%, ma su base tendenziale l’indice evidenzia un aumento dell’1,1%.
Per quanto riguarda il fatturato, l’aumento è stato del 2,7% congiunturale, mentre su base annua si è avuta una crescita dell’1,7%.
Gli analisti dell’Istat, spiegano come, dopo un periodo di flessione tremenda, sembra che la situazione stia migliorando e che si veda un po’ di luce in fondo al tunnel.
Per quanto riguarda gli indici destagionalizzati del fatturato, distinti nei principali settori industriali, le variazioni sono tutte buone: si va dal +6% per l’energia, al +4,5% dei beni strumentali, fino al +1,7% dei beni di consumo e il +1,4% dei beni intermedi.
Il fatturato, modificato in seguito ad effetti di calendario nel mese di gennaio, è cresciuto del 17,4% per quanto riguarda i beni strumentali, del 10,9% per l’energia e del 2,9% in riferimento ai beni intermedi; l’unica diminuzione arriva dai beni di consumo, con un -0,8%.