Il Fondo Monetario Internazionale continua a dipingere un quadro nero, anzi nerissimo, della crisi ed in questo quadro emerge con una certa chiarezza lo stato del nostro paese. Il Governo continua a dichiarare che tutto va bene e che il Bel Paese si tiene a galla in maniera egregia, di questo ne siamo sicuri, il popolo italiano è uscito da situazioni ben peggiori, ma siamo sicuri che tutto vada bene?
L’FMI ha rilasciato una classifica degli ultimi dieci anni, basata sulla crescita della ricchezza, ebbene l’Italia si è piazzata al 179° posto su 180, ossia penultima, anche se sarebbe meglio dire ultima visto che il fanalino di cosa è Haiti, paese che ha subito una catastrofe immane appena un anno fa.
La ricchezza nel nostro paese è cresciuta di solo il 2.43%, i dati vanno sicuramente presi con le molle, perché è ovvio che i paesi più sviluppati paghino in questa classifica rispetto a paesi emergenti, ma il risultato del nostro paese è pessimo sotto tutti i punti di vista, gli altri paesi europei non sono più in alto in classifica, ma hanno pur sempre tassi migliori, 28.09% la Grecia, 15.41% la Gran Bretagna e 8.68% la Germania, parliamo di crescita bassa ma mai penosa come quella dell’Italia.
Insomma l’istantanea che ne viene fuori è quella di un paese vecchio ed immobile, fermo a più di dieci anno fa, un paese che non sa rinnovarsi, un paese che non offre futuro ai giovani e che rimane al palo come nessun’altro, in tutto questo dalle alte sfere arrivano notizie positive, va tutto bene secondo loro, io direi che a giudicare dovrebbero essere i trentenni che non trovano uno straccio di lavoro e le persone (non solo in Campania) affogate dalla immondizia…ma questi sono solo due dei tanti problemi e preferisco fermarmi qua sperando che una volta toccato il fondo comincia, per davvero, la risalita.