La Guardia Costiera ha sequestrato in tutta Italia oltre 63 tonnellate di pesce proveniente dall’estero: fra le irregolarità riscontrate, casi di specie ittiche di scarsa qualità spacciate per quello che non sono (per esempio, “pesci topo” venduti come i più pregiati “cuoricini di merluzzo”).
Non siamo di fronte a pericoli per la salute, ma a un caso di frode commerciale analogo a quelli che troppo spesso si ripetono. Ben vengano operazioni come quella della Guardia Costiera, che interviene prima che il prodotto sia immesso sul mercato.
Leggere le etichette, controllare il pesce
Prima di acquistare il pesce, e più in generale qualunque prodotto alimentare, leggi sempre con attenzione l’etichetta. Ed evita i punti vendita che non rispettano questa basilare norma di trasparenza e informazione.
Fonte: Altroconsumo.it