La sostenibilità ambientale passa anche dai nostri mari. Così l’Unione Europea ha annunciato la di aver sbloccato 40 milioni di euro per la gestione sostenibile delle risorse idriche passando per la messa in opera di progetti innovativi nel settore dell’acqua.
Il finanziamento dell’Unione Europea interessa un programma che rientra nel Piano strategico di attuazione del Partenariato Europeo per l’Innovazione (il cosiddetto PEI) relativo all’acqua. Il PEI relativo al settore dell’acqua è stato avviato con lo scopo di identificare, realizzare, applicare e diffondere le soluzioni innovative nella gestione dell’acqua entro gli obiettivi fissati con il termine di scadenza entro il 2020.
I principali campi di intervento che sono stati giudicati prioritari sono quelli relativi al trattamento dell’acqua e delle acque reflue, acqua e energia, gestione dei rischi connessi ad eventi eccezionali legati all’acqua, riutilizzazione e riciclo dell’acqua, servizi ecosistemici. Sarà possibile ottenere i fondi e prendere parte al progetto di salvaguardia dell’acqua, presentando le proprie proposte entro la scadenza del 4 aprile 2013. Per conoscere tutti i dettagli potete leggere qui.
Rimanendo sempre nel campo delle acque, è stato appena inaugurato il progetto ‘Benefici dall’uso delle rinnovabili’ curato dall‘Università di Milano-Bicocca presso l’atollo di Faafu, nell’arcipelago delle Maldive. Un costo complessivo di 210 mila euro, in parte finanziati dalla Caritas Italia, per la diffusione di pannelli solari, ma anche lampadine a basso consumo attraverso l’organizzazione di una serie di corsi sulla sostenibilità ambientale direttamente in loco.
Lo scopo fondamentale è quello di ridurre la dipendenza da combustibile fossile, garantendo nel contempo il raggiungimento dell’autosufficienza energetica. Un’iniziativa che punta quindi al miglioramento della qualità della vita e alla diminuzione del degrado ambientale, semplicemente sfruttando le innumerevoli ed inesauribili risorse naturali offerte dal territorio. In più si ottiene di salvaguardare quegli splendidi territori dal fenomeno del surriscaldamento globale che provocherà nel tempo un costante innalzamento della acque portando alla totale sommersione delle isole dell’arcipelago. Chi volesse approfondire può leggere qui.