L’imposta sul reddito delle persone fisiche è una tassa sui redditi progressiva, la cui applicazione varia in funzione del reddito totale percepito in un anno; non a caso, per la tassazione dei redditi ai fini IRPEF si parla di scaglioni all’interno dei quali si applica un’aliquota in maniera progressiva.
Nello specifico, per quanto riguarda le aliquote IRPEF 2009, i redditi fino alla quota dei 15 mila euro vengono tassati con un’aliquota pari al 23%; oltre i 15 mila euro, e fino ai 28 mila euro, l’aliquota sale al 27%; questo significa che per i redditi superiori ai 15 mila euro ma inferiori ai 28 mila euro si pagano ai fini IRPEF 3.450 euro più il 27% della parte di reddito che eccede i 15 mila euro.
Lo stesso discorso vale per i redditi compresi tra i 28 mila ed i 55 mila euro; in tal caso l’aliquota ai fini IRPEF balza al 38% e si può facilmente calcolare nella maniera seguente: per i redditi tra i 28 mila ed i 55 mila euro l’IRPEF da pagare è pari a 6.960 euro più il 38% della parte che eccede la soglia dei 28 mila euro.
Per i redditi tra i 55 mila ed i 75 mila euro la tassazione ai fini IRPEF inizia a diventare molto elevata; in tal caso, infatti, l’aliquota da applicare in maniera progressiva sale al 41%. Per i redditi superiori ai 55 mila e non superiori ai 75 mila euro l’IRPEF da pagare è di 17.220 euro più il 41% della parte eccedente i 55 mila euro. Per redditi oltre il 75 mila euro, l’ultimo scaglione di aliquota è quello del 43%; in tal caso l’IRPEF da pagare è di 25.420 euro più il 43% della parte eccedente la soglia dei 75 mila euro.
Fonte: Vostrisoldi.it