Boom nelle vendite auto al metano. E’ doping?

I veicoli a metano stanno conoscendo un vero e proprio boom nelle vendite.
Trend iniziato l’anno scorso, quando nel primo semestre del 2008 si era già registrata un crescita sorprendente di circa il 67,89% rispetto allo stesso periodo del 2007. Ma l’ambito era quello dei veicoli commerciali.
E’ quest’anno (2009)?
Secondo l’Osservatorio Metanauto – struttura di ricerca sul metano per autotrazione – il tasso di crescita delle vendite negli ultimi 5 mesi di veicoli alimentati a metano è stato in media del 69,2%, per una vendita complessiva di 61.175 untià, questa volta non solo comemrciali.

Nello specifico il tasso di crescita ha subito un’accellerazione diversa di mese in mese, tanto che a gennaio l’aumento è stato pari al 7,1%, a maggio del 78,2% mentre ad aprile si è registrata la punta record pari al 128,9%.
Il motivo di questa esplosione?
Semplice, soprattutto se confrontato con i motivi che hanno visto l’esplosione del 2008: doping.

Se diamo per scontato che il prezzo del metano è tra i più economici oggi presenti sul mercato (che non coincide con il costo per Km, visto che la sua resa è inferiore ai tradizionali carburanti), il doping iniettato sul mercato sono gli incentivi statali.

Se la media degli aiuti per l’acquisto di autovetture ecologiche nel 2008 era pari a un bonus di 2.000 euro se il veicolo che si acquistava vantava emissioni di CO2 inferiori a 120 grammi per chilometro o di 1.500 euro se le emissioni superavano la soglia dei 120 grammi, nel 2009 gli incentivi sono cresciuti notevolmente.

Infatti è qui da ricercare questo improvviso interesse per i carburanti meno inquinante come il metano rispetto ai tradizionali, e non ad un’improvvisa voglia ecologica degli italiani.
Motivazione confermata anche dall’Osservatorio Metanauto.

Gli incentivi in vigore per l’acquisto di auto ecologiche sono piuttosto pesanti e prevedono un contributo di 3.500 euro per chi compra un’auto nuova alimentata a metano con emissioni di CO2 inferiori a 120 g/km e 5000 euro, se si aggiunge l’eventuale rottamazione.

Doping!
Quanto durerà?
Ci auguriamo tanto anche se a nostro parere non accadrà così; la febbre e l’entusiasmo verso metano e GPL si esaurirà tanto presto quanto la fine degli incentivi statali, considerando anche un plausibile aumento del prezzo dei carburanti quali Metano e GPL, a fronte di una enorme richiesta alle pompe ed una scarsa rete di distribuzione.

Link: Mappa interattiva dei distributori italiani del Metano

Fonte: 100ambiente.it

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