Le Borse europee recuperano terreno dopo lo scivolone di mercoledì 21 gennaio e aprono la seduta in forte rialzo, spinti dalle buone performance di Wall Street e Tokyo. Guadagni che restano stabili a metà seduta: Parigi e Francoforte guadagnano l’1,75%, Londra il 2% e Madrid l’1,68%. Rallenta invece Milano dove il Mibtel guadagna lo 0,68% e l’S&PMib lo 0,76%. A zavorrare gli indici il titolo Fiat, arrivato a perdere fino al 14% dopo la pubblicazione della trimestrale. Ad allarmare gli operatori il forte calo degli utili della gestione ordinaria. Soprattutto nell’ultimo trimestre dell’anno (-30%). Su tutto il 2008 invece la frenata è stata del 16,2%. Il gruppo ha poi rivisto al ribasso poi le stime per il 2009. A penalizzare le azioni della casa torinese probabilmente è anche la notizia che l’azienda è al lavoro da circa un mese per ottenere dalle banche una linea di credito sindacata fino a 5 miliardi di euro.
Nel complesso comunque la seduta è positiva grazie alla buona performance del comparto bancario in tutto il Vecchio Continente. L’indice settoriale è in rialzo del 5%. A Piazza Affari Unicredit è in cima al listino con un guadagno del 3,5%. Bene anche Intesa Sanpaolo (+2,6%) e Ubi (+1,62%). A spingere i titoli del credito sono le rassicurazioni del ministro del Tesoro Usa in pectore Timothy Geithner che ha annunciato l’intenzione di integrare le risorse stanziate per il piano salva-banche.
Fonte: Sole24ore