A partire da oggi, domenica 1 febbraio 2009, è scattato l’aumento del canone Telecom Italia per gli abbonati che hanno un’utenza residenziale. L’aumento, già reso noto da parecchie settimane, porta il canone mensile per gli utenti del gestore di telefonia a 16,08 euro al mese. Il canone aumenta così dopo quasi sette anni: l’ultimo ritocco al rialzo risale infatti al lontano mese di luglio del 2002.
Tale aumento, pur tuttavia, non è stato accolto con particolare favore da parte delle Associazioni dei Consumatori, le quali ritengono tale ritocco verso l’alto assolutamente ingiustificato in quanto la qualità del servizio offerto da Telecom Italia non è migliorata.
In particolare, il Codacons con un nota ha annunciato e confermato il ricorso al TAR del Lazio contro tale aumento anche in virtù del fatto che i costi di gestione per Telecom Italia non sono affatto aumentati, anzi sono diminuiti. In più, secondo l’Associazione, tale aumento contribuirà ad innalzare la barriera anticoncorrenziale nei confronti degli altri operatori e gestori del settore.
In ogni caso, l’aumento del canone garantirà l’accesso alla riduzione del 50% del canone stesso per quei nuclei familiari aventi basso reddito; l’aumento, tra l’altro, non scatterà, inoltrando un’esplicita rischiesta a Telecom Italia, per tutti quei titolari di utenze telefoniche che accedono ai benefici della social card.
Fonte: Vostrisoldi.it