Novità importanti in tema di affitti: i sindacati Sunia, Uniat, Uil e Sicet hanno presentato una proposta per quanto riguarda l’opportunità di immettere nel nostro ordinamento la cosiddetta “cedolare secca”.
La cedolare secca è una ritenuta d’imposta prelevata a titolo definitivo su interessi e redditi da capitale e, negli ultimi tempi, è stata oggetto di discussioni alla Camera, in merito all’introduzione o meno nel nostro sistema in materia di affitti, di questo strumento che andrebbe a combattere in modo sensibile l’annoso problema degli affitti in nero.
Il Sindacato Unitario Nazionale Inquilina e Assegnatari ha espresso parere favorevole, a patto che non sia generalizzata: in quel particolare caso allora, la cedolare secca, diventerebbe uno sbaglio, perché ad appropriarsi dei vantaggi sarebbero solo i proprietari, mentre gli inquilini continuerebbero a pagare un affitto ad alto prezzo.
I sindacati allora hanno formulato una proposta di cedolare secca solo sui contratti di locazione convenzionati, sviluppando una sorta di conflitto di interessi tra proprietario e inquilino, con quest’ultimo che otterrebbe anche dei vantaggi fiscali.