In Italia, a causa della profonda crisi del settore auto, ben 300 mila lavoratori rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. Per uscire da tale situazione, secondo Carlo Rienzi, presidente del Codacons, sarebbero necessari provvedimenti di più ampio respiro e non meccanismi di bonus/malus che, a conti fatti, non avvantaggerebbero nella sostanza le fasce meno abbienti della popolazione che non hanno le possibilità economiche per comprare una nuova autovettura.
Per questo, Carlo Rienzi, sul suo Blog, www.carlorienzi.it, propone sia al Governo, sia al Ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, di adottare dei provvedimenti finalizzati a sgravare dai costi, per almeno tre anni, che gli automobilisti devono sostenere per il mantenimento della propria auto.
Ad esempio, si potrebbero abolire le tasse sulle auto nuove per almeno tre anni: dalla polizza di responsabilità civile al bollo passando per tutte le altre tasse che gravano sull’auto. Secondo Carlo Rienzi, infatti, le macchine non si vendono a causa dei prezzi in commercio, quasi sempre in promozione e con forti agevolazioni, ma per effetto dei costi di mantenimento che non rendono a conti fatti conveniente l’acquisto.
Introducendo invece tali agevolazioni per tre anni, i consumatori/automobilisti sarebbero più propensi a cambiare l’auto con ricadute positive sia sui produttori di automobili, Fiat in testa, sia sulla sicurezza stradale grazie ad un’accelerazione nel ricambio del parco auto.
Fonte: Vostrisoldi.it
