A chiarire come la richiesta di mutui in Italia stia diventando ormai pratica quasi impossibile arriva ora l’inchiesta condotta da Facile.it e Mutui.it che dimostrano come su 5mila casi analizzati il rapporto tra richieste presentate e finanziamenti erogati non sia superiore al 7% anche se esistono differenze sostanziali tra regione e regione.
Infatti in Lombardia, Liguria e Marche le percentuali di approvazione sono superiori al 10% e non stanno male nemmeno in Piemonte (8,7%), o ancora Lazio ed Umbria (entrambe al 7,5%) mentre va molto peggio al sud: in Campania la media è pari al 5%, la Calabria scende al 3,8%, mentre Basilicata, Puglia, Molise, Sardegna e Sicilia viaggiano tra il 4,8% e il 4.1%. A pesare è soprattutto il reddito che viene ritenuto inferiore alle richieste.
A dare una mano ai richiedenti potrebbero quindi solo essere le offerte. Come quella del Gruppo Banco Popolare che propone ‘MutuoYou‘, con condizioni estremamente vantaggiose sia nella versione a tasso variabile che nella versione a tasso fisso, per durate fino a 25 anni. Sottoscrivendolo, sarà possibile acquistare casa con un finanziamento a tasso variabile Euribor 3 mesi del 2,75% oppure a tasso fisso bloccato del 4,75% per tutta la durata del mutuo, mentre l’importo massimo finanziabile è pari all’80% del valore dell’immobile.
L’offerta è valida per tutte le richieste di mutuo sottoscritte entro il 31 luglio 2013 e stipulate entro il 31 ottobre 2013, riguarda l’acquisto della prima casa e prevede un servizio obbligatorio di valutazione immobili con spese a carico del mutuatario, pari a 320 euro. Inoltre ha come copertura assicurativa obbligatoria la Polizza incendio del fabbricato. Infine non sarà applicata nessuna penale in caso di estinzione estinzione anticipata totale oppure parziale.