Le rate dei mutui, lo abbiamo sottolineato spesso, rappresentano una delle spese più difficile da affrontare per gli italiani. Ma almeno possono permettere di avere detrazioni anche sostanziose sulla dichiarazione dei redditi.
E’ il caso di quello che si potrà portare a vantaggio dei contribuenti nel 730 di quest’anno, scaricando gli interessi sui mutui per l’abitazione principale sui quali si potrà calcolare la detrazione del 19%. Sul modulo andranno indicati gli interessi passivi pagati nel 2012 per i mutui ipotecari a prescindere dalla scadenza della rata e per i mutui stipulati prima del 1993 la riduzione è possibile su un importo massimo di 4.000 euro per ciascun intestatario, a patto che l’immobile ad abitazione principale dall’8 dicembre di quell’anno e che negli anni successivi non sia stata variata l’abitazione principale per motivi diversi da quelli di lavoro.
Se nel 2012 l’immobile non è stato più utilizzato come abitazione principale per motivi diversi da quelli di lavoro, a partire dallo stesso anno si potrà usufruire della detrazione del 19% su un importo massimo di 2.065,83 euro per ciascun intestatario del mutuo. Al contrario per i mutui stipulati dopo il 1° gennaio 1993, se il mutuo è intestato a più persone oppure se ci sono più mutui relativi all’acquisto dello stesso immobile, il limite va riferito al totale degli interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione pagati complessivamente nell’anno.
Inoltre se il mutuo è cointestato con il coniuge, ma uno dei due è fiscalmente a carico dell’altro, lo sconto spetta a quest’ultimo per entrambe le quote di interessi passivi. E la detrazione d’imposta si può sfruttare anche se l’appartamento costituisce l’abitazione principale di un familiare, ossia coniuge e parenti entro il terzo grado o affini entro il secondo, dell’acquirente che sia intestatario del contratto di mutuo.
Infine se l’importo del mutuo supera il costo di acquisizione dell’immobile, comprese le spese notarili, le imposte e gli altri oneri accessori relativi all’acquisto gli interessi da detrarre si calcoleranno moltiplicando il costo di acquisizione dell’immobile per gli interessi pagati nel 2012 e il capitale versato in mutuo.
