Con la legge di stabilità 2013/2014, sono state prorogate le detrazioni fiscali sui mobili e sugli elettrodomestici; si tratta di un’opportunità ancora valida per chiunque voglia arredare casa o abbia bisogno di un grande elettrodomestico. Secondo la legge, potranno far richiesta di copertura dei costi tutte le persone che entro la fine dell’anno si saranno impegnate “nell’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.”
Le detrazioni fiscali rappresentano una spinta verso il piccolo investimento e un incentivo sopratutto per le giovani coppie: verrà rimborsato fino al 50% della spesa totale, fino a un massimo di 10mila euro che lo Stato si impegna a risarcire al singolo cittadino nell’arco di dieci anni. La tentazione di approfittare dell’occasione è alta, occorre tuttavia prestare attenzione: bisogna rientrare tassativamente nei parametri legislativi.
Per usufruire delle detrazioni fiscali 2014 non è possibile pagare in contanti. Si tratta di una delle novità introdotte dagli ultimi governi alla luce della crisi economica e in modo da contrastare l’evasione fiscale. Una maggiore rigidità nei pagamenti tuttavia, se da un lato favorisce maggiore chiarezza nelle transizioni economiche, dall’altro limita le stesse. Gli acquisti di elettrodomestici o mobili devono essere provati dalla fattura e sopratutto dal bonifico parlante: quest’ultimo deve riportare la causale specifica e il numero della fattura. Soltanto nel caso in cui la transazione rientri nei parametri descritti si potrà avere diritto alle detrazioni fiscali.