La Commissione europea ha approvato il programma operativo “Cultura e Sviluppo” 2014 – 2020 cofinanziato dai fondi comunitari (FESR) e nazionali, per un ammontare complessivo di circa 490,9 milioni di euro, che vede il MiBACT nel ruolo di amministrazione proponente e Autorità di gestione. Come previsto dall’Ue, il programma è destinato a 5 regioni del Sud Italia – Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia – ed ha come principale obiettivo la valorizzazione del territorio attraverso interventi di conservazione del patrimonio culturale, di potenziamento del sistema dei servizi turistici e di sostegno alla filiera imprenditoriale collegata al settore.
Il Piano è dedicato alla conservazione e valorizzazione dei principali siti culturali delle Regioni del Sud, anche supportando le piccole e medie imprese nei settori del turismo, della cultura e della creatività. In particolare, gli investimenti pemetterebbero 560mila nuove visite l’anno ai siti culturali che beneficeranno dei fondi Ue, per un totale di 4,4 milioni di nuovi visitatori l’anno, il sostegno a 1.735 PMI, e un aumento degli investimenti privati nel settore culturale dal 6,9 % al 7,1 % del PIL. “E’ la prima volta che la politica di coesione comunitaria – ha dichiarato il Ministro Franceschini – sostiene un programma nazionale dedicato al settore culturale, confermando il ruolo fondamentale della cultura nelle politiche di sviluppo territoriale.
Il Mezzogiorno ha così una straordinaria occasione di rafforzare ed implementare il rilancio del proprio territorio attraverso politiche che integrino turismo sostenibile e cultura, secondo una visione e una strategia che vogliamo estendere a tutto il Paese perché fanno leva sui punti di forza dell’Italia. Si tratta di un traguardo veramente importante che conferma le capacità programmatiche e progettuali del MiBACT e l’eccellente collaborazione con il Dipartimento Politiche per lo Sviluppo e la Coesione Economica, senza la quale nulla si sarebbe ottenuto. Ringrazio la Commissione Europea per l’attenzione e il sostegno durante tutto il negoziato e le Regioni per aver condiviso la nostra strategia e per la collaborazione futura”.