Sono giorni di lavoro per un governo Letta riunito in convento, ufficialmente per “fare spogliatoio”. I tecnici della squadra sono all’opera per ristabilire le migliori condizioni economiche, ecco allora che dai ministri Giovannini e Saccomanni arrivano le ultime novità sulla Cig e sull’Imu.
Il ministro del Lavoro Enrico Giovannini potrebbe essere il protagonista di un finanziamento a tranche, ovvero la soluzione per risolvere nell’immediato il problema della cassa integrazione. L’intervento dovrebbe prevedere l’immediata messa a disposizione di un miliardo di euro e la promessa di ulteriori interventi economici nel caso la situazione lo richiedesse. Intanto si programmano interventi anche sul fronte Imu, in attesa di una legge di riforma dell’imposta si è pensato di sospendere i pagamenti anche per quanto riguarda i capannoni, ovvero gli immobili strumentali delle imprese e delle piccole società agricole. L’imposta municipale unica, il cui pagamento è previsto in settembre, potrebbe inoltre ulteriormente slittare al mese di novembre.
Il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, presente al G7 finanziario in corso in Inghilterra, ha risposto alle domande dei giornalisti sui temi caldi del momento “L’impegno politico per il decreto Imu-Cig è preso, si tratta adesso di redigere il testo normativo con i dettagli. Per quanto riguarda le risorse, si troveranno.” Proprio sul dove scovare le risorse necessarie al governo e allo Stato, nelle ultime ore si stanno moltiplicando le ipotesi, la più pesante delle quali parla di una tassazione sulle sigarette elettroniche. La tassa potrebbe essere inserita nel decreto debito della Pa, sotto forma di un’accisa sui prodotti contenenti nicotina o sostanza sostitutive del consumo di tabacco.