Decreto Milleproroghe 2012, cosa cambia per gli Italiani? Come sappiamo, qualche settimana fa è stato ufficialmente approvato dal Senato e Camera il Decreto Milleproroghe 2012. Numerose sono le novità contenute nel testo, novità che hanno fatto discutere e che hanno sucitato numerose polemiche.
Si preannunciano di già nuovi aumenti e svariati rincari, ed ecco che le associazioni dei consumatori già manifestano dubbi e dissensi.
Ma andiamo ad analizzare i punti principali del Decreto Milleproroghe 2012:
- Previdenza: soggetti a proroga i benefici previdenziali stanziati per i lavoratori esposti all’amianto. Preparato un consistente indennizzo, inoltre, per i profughi italiani dalla Libia, valido per l‘intero 2012.
- Scuola: cambiano gli inserimenti in graduatoria. In caso di esubero infatti le graduatorie ad esaurimento resteranno chiuse ma a queste verrà aggiunta una fascia per alcune tipologie di docenti abilitati.
- Aumenti Sigarette: Nuova ondata di rincari per sigarette e tabacchi che tra un po’ diventeranno un vero e proprio bene di lusso.
- PMI: proroga dell’intesa sul credito per piccole e medie imprese.
- Sfratti: stop all’esecuzione di sfratti per particolari categorie disagiate, fino al prossimo 31 dicembre.
- Poste ed editoria: agevolazioni prorogate fino al 2013 per spedizioni effettuate da casa editrici a privati, di libri, riviste e periodici
- Limitazione e rientro dei cervelli in fuga: sconti fiscali prorogati fino al 2015 per tutti i cittadini dell’Unione Europea trasferitesi all’estero per motivo di studio e lavoro
- Fisco: le controversie con il fisco potranno essere chiuse con lo stanziamento di somme ridotte entro il 31 marzo 2012
- Demanio: proroga attiva fino al 31 dicembre dell’anno in corso per tutte le concessioni sul demanio marittimo, lacuale e portuale poste in essere al 31 gennaio 2011.
- Ammortizzatori sociali: proroga al 31 dicembre degli ammortizzatori sociali validi per i lavoratori a progetto
- Assunzioni Pubblica Amministrazione: prorogati i termini per le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni le quali potranno assumere personale a tempo indeterminato fino al prossimo 31 dicembre.