Il mercato immobiliare sembra essere piuttosto stazionario, a confermarlo anche alcune indagini che confermano una tendenza alla stagnazione per via di numerose concause fortemente radicate nel tessuto sociale e di difficile rimozione.
In più di una occasione abbiamo potuto osservare la situazione assolutamente preoccupante che ha investito l’intero settore occupazionale che, data la persistenza dell’aumento del tasso di disoccupazione, sta fortemente compromettendo anche la richieste di compravendita, determinando di conseguenza un forte freno al mercato immobiliare che sembra essere stato messo seriamente a rischio.
Quale potrebbero essere le possibili soluzioni per arginare tale catastrofico crollo annunciato?
Certamente noi semplici cittadini possiamo ben poco, difatti servirebbero delle vere e proprie riforme che andrebbero a modificare le intere strutture su cui si innesca l‘intera economia nazionale, urgerebbero provvedimenti decisi e concreti, dei veri e propri ammortizzatori sociali a supporto di un’intera popolazione che sembra versare in condizioni sempre più difficili.
La crisi economica che ha sconvolto i mercati di tutto il mondo, insomma, non sembra davvero essersi placata, e la prova è sotto gli occhi di noi cittadini sempre più provati da un sistema economico che stenta a riprendersi davvero.
Le ultime stime difatti hanno profilato una situazione lavorativa assolutamente deprimente e fortemente compromessa,che verrà sicuramente aggravata dagli imminenti tagli annunciati, come sappiamo, dalla manovra economica.
Una condizione questa che si riversa, come pensabile, su ogni aspetto della vita economica e sociale italiana.
