Come funzionano le Agevolazione prima casa? Se siete in procinto di acquistare la vostra prima casa sappiate che il Fisco Italiano avrà per voi un occhio di riguardo! Per agevolare l’acquisto degli immobili, il Fisco ha istituito tutta una serie di agevolazioni monetarie al fine di ridurre sensibilmente le numerose imposte che gravano sulle compravendite di immobili residenziali.
Per ottenere le Agevolazioni Prima Casa è importante però rispettare alcune regole ed essere in possesso di specifici requisiti.
Prima di tutto l’immobile acquistato deve rientrare nelle categorie catastali A/1 e A/11 quindi non classificabili come immobili di lusso e deve trattarsi ovviamente, di un immobile ad uso abitativo e residenziale, proprio come specificato nel Decreto Ministeriale 2/8/69.
L’appartamento deve essere situato nella stessa città di residenza dell’acquirente. Nel caso in cui l’acquisto sia avvenuto prima del trasferimento, l’acquirente ha a disposizione 18 mesi a partire dalla data dell’acquisto, per cambiare la propria residenza. Restano validi anche gli acquisti per coloro che comprano un appartamento nel Comune dove lavorano.
Per ottenere le Agevolazioni Prima Casa l’acquirente non può godere di nessun diritto di proprietà, usufrutto, uso, abitazione su un’altra casa nel comune di residenza.
Cosa sono le Agevolazioni Prima Casa? In buona sostanza si tratta di bonus previsti per l’acquisto della prima casa che prevedono una riduzione dell’aliquota dell’imposta di registro dal 7% al 3% ed una quota fissa di imposta ipotecaria pari a168 euro proprio come accade per l’imposta catastale.
Le agevolazioni prima casa possono essere però cancellate. Nel caso in cui si riscontrino false dichiarazioni o nel caso si verifichi un mancato trasferimento della residenza entro 18 mesi le riduzioni verranno cancellate tramite rimborso fiscale ad opera del contribuente.