In attesa di capire se verranno prorogati anche per il 2014, i bonus per le ristrutturazioni sono ancora attivi e perfettamente funzionanti, tanto che ancora una volta sono in molti, singoli proprietari e condomini che hanno aderito.
Ma come funzionano quelli in corso? Partiamo dal ‘Bonus fotovoltaico’ che prevede per chi installa un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica di usufruire della detrazione fiscale pari al 50% sulle spese sostenute per la realizzazione dell’impianto con un limite di spesa di 96 mila euro. Simile è il ‘Bonus Pannelli solari’ destinati alla produzione di acqua calda per usi domestici o industriali oltre che per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, istituti scolastici e università, case di ricovero e cura. L’intervento deve essere realizzato su edifici esistenti ed è consentita una detrazione del 65% fino a 60 mila euro mentre se si installa un sistema finalizzato alla produzione combinata di energia elettrica e di energia termica, sono oggetto di detrazione solo le spese sostenute per la parte riferibile alla produzione di energia termica.
I condomini possono puntare sul ‘Bonus caldaia centralizzata’ con agevolazioni del 65% fino a 30 mila euro di spesa complessiva da ripartire tra i proprietari che ne hanno diritto. Quindi se in uno stabile alcuni appartamenti hanno il riscaldamento e altri no, la detrazione non può essere riconosciuta sull’intera spesa sostenuta per l’installazione di un nuovo impianto centralizzato di climatizzazione invernale ma deve essere limitata alla parte di spesa delle unità nelle quali tale impianto era presente. Simile è il ‘Bonus pompa di calore’, pari al 65% fino a un valore massimo di spesa di 30 mila euro. Sono ammesse alla detrazione anche la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza così come gli interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Infine rientra nei bonus anche la sostituzione degli infissi esterni di un’abitazione sia per le ristrutturazioni (al 50%) che per il risparmio energetico (al 65%). Il bonus del 65% su un limite massimo di spesa di 60 mila euro richiede che la sostituzione comporti successivamente un risparmio energetico. Il bonus del 50% su un limite massimo di spesa di 96 mila euro non richiede invece queste condizioni e permette anche di accedere al bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.