Coloro che devono depositare nuovi contratti di locazione e/o di affitti di immobili, devono necessariamente onorare il pagamento di una specifica tassa che può essere depositata in una qualsiasi agenzia di riscossione preposta, quale banca, uffici postali o suoi delegati, .
Il pagamento può essere effettuato attraverso l’apposita compilazione del modulo F23.
Una volta compilato il modulo, inserendo gli appositi codici, va fatta una copia dell’attestato di versamento che dovrà essere consegnata, entro e non oltre un mese dalla data della stipula del contratto, presso Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che tale carteggio necessita di un ulteriore richiesta di registrazione attraverso un apposito documento reperibile presso l’Ufficio in questione.
Per eventuali cessioni e proroghe di contratti già precedentemente registrati, gli utenti dovranno versare l’imposta con modulo F23 specificando la propria posizione, immettendo quindi peculiari informazioni quali, numero di registrazione, anno e serie, e presentare l’attestato di pagamento nell’ufficio dove è stato depositato il contratto in un periodo che non superi i 20 giorni.
Ricordiamo che il contratto di locazione va inteso come un qualunque atto privato e presentato, perciò, necessariamente nell’ufficio preposto alla copertura territoriale attinente al proprio domicilio.
Documenti necessari risultano essere:
Doppia copia del contratto da registrare, con firma autenticata; elenco degli atti presentati per la registrazione mod. RR che può avvenire stesso in loco; lo stampato meccanografico necessario alla richiesta di registrazione sotto denominazione di modulo 69, reperibile dal web; ricevuta pagamento imposta con allegata copia del modulo F23 correttamente compilato.
Ricordiamo, inoltre, che tale iter può essere largamente semplificato ove di decidesse di effettuare il pagamento tramite procedure online.
